Tour #9
Scandaloso! Romanticismo Svizzero
19 maggio – 2 giugno 2024
Swiss Orchestra
Lena-Lisa Wüstendörfer, direzione
Masato Suzuki, clavicembalo
Il concerto del 19 maggio 2024 ad Andermatt è stato registrato da SRF 2 Kultur e trasmesso giovedì 6 giugno 2024 alle 20.00 nel programma «Im Konzertsaal». Il tutto sarà poi disponibile per l’ascolto nell’app «Play SRF».
PREVENDITA (concerti a Zurigo, Berna e Ginevra): i biglietti sono disponibili anche presso tutte le filiali della Posta svizzera, e in altri uffici con prenotazione anticipata. Ordini telefonici tramite la hotline Ticketino 0900 441 441 (CHF 1.00/Min).
PREVENDITA (concerto a Andermatt): i biglietti per i concerti di ANDERMATT MUSIC sono disponibili online sul andermattmusic.ch/de/konzerte-
RIDUZIONI (si applica ai concerti a Zurigo, Berna e Ginevra): 50% di sconto per alunni, tirocinanti, studenti con Legi-Card e possessori della KulturLegi.
Programma
August Walter (1821 – 1896 Basilea)
Ouverture da concerto in Re maggiore op. 16
Marguerite Roesgen-Champion (1894 Ginevra – 1976 Ginevra)
Concertino pour Clavecin et Orchestre No 1
Johannes Brahms (1833–1897)
Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 73
Quando nella primavera del 1846 fu chiesto ad August Walter di candidarsi per il posto di direttore musicale a Basilea, egli rispose: «In effetti, non avrei voglia di seppellirmi in una città svizzera dove […] le mucche sarebbero state condotte dai campi la sera!». Questa audace affermazione del compositore si ridimensionò poco tempo dopo, quando accettò l’incarico contro la sua iniziale riluttanza. Walter non sembrava poi scontento in Svizzera, visto che trascorse a Basilea i restanti 50 anni della sua vita. Qui partecipò in modo determinante al fiorire della vita musicale e si impegnò ripetutamente per la rappresentazione della musica dei suoi colleghi Hans Huber e Friedrich Hegar. La conoscenza della musica svizzera classica e romantica lo lega alla Swiss Orchestra con l’ultimo programma «Inaudito! Romanticismo svizzero» che si apre con lo spettacolare Konzert-Ouvertüre in Re maggiore di Walter.
A questo preludio romantico segue il Concertino per clavicembalo di Marguerite Roesgen-Champion, un’opera di una compositrice ginevrina assolutamente straordinaria. Quest’ultima, oltre ad essere riuscita ad affermarsi in un campo professional,e che nel XX secolo era ancora dominato dagli uomini, è stata una delle forze trainanti della riscoperta della tradizione tardo-barocca e del clavicembalo come strumento solista. Pubblicò oltre 300 opere e fu molto richiesta in tutta Europa come virtuosa della tastiera. Numerose registrazioni di opere sue e di altri compositori, realizzate tra l’altro per la radio della Svizzera romanda, testimoniano le sue incredibili capacità. Il ruolo di solista nel concerto della Swiss Orchestra sarà interpretato dal bravissimo Masato Suzuki, anch’egli clavicembalista.
Il programma si conclude con la Seconda Sinfonia di Johannes Brahms, atipicamente leggera e accessibile. L’opera venne scritta in pochi mesi, alla fine dell’estate del 1877. Dopo l’estenuante sforzo durato 14 anni per la prima sinfonia, la composizione della seconda deve essere stata per Brahms una cura benefica. Lo si avverte nella musica, perché briosa, piena di allegria, affetto e legame con la natura: qualità per cui Brahms non è affatto noto.
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Il versatile musicista e compositore Masato Suzuki è apprezzato come direttore d’orchestra, clavicembalista, pianista e organista. In questa stagione tornerà a dirigere la Yomiuri Nippon Symphony Orchestra, la Tokyo Symphony Orchestra e debutterà con la NHK Symphony Orchestra, con la quale nella scorsa stagione ha eseguito la «Sinfonia per organo e orchestra» di Copland. Il suo repertorio è sfaccettato e comprende opere di Bach, Berlioz, Mendelssohn, Prokofiev, Rameau, Stravinsky, Takemitsu e molti altri.
Per il suo debutto come direttore principale del Bach Collegium Japan, Suzuki ha scelto la «Passione secondo Giovanni» di Bach e «L’Incoronazione di Poppea» di Monteverdi; in tournée ha diretto l’ensemble del festival «Bachwochen» di Turingia e ha partecipato al Festival Barocco di Varaždin. Nel 2019 BIS Records ha pubblicato la raccolta completa di tutti i concerti per clavicembalo di Bach, suonati e diretti da Suzuki con il Bach Collegium Japan. Dopo il suo debutto al Festival di Edimburgo con i musicisti del Dunedin Consort, il Maestro ha diretto per la prima volta la Singapore Symphony Orchestra e l’Academy of Ancient Music di Londra. Inoltre ha tenuto recital da solista e concerti di musica da camera al Chofu International Music Festival (di cui è direttore artistico e produttore esecutivo), allo Schleswig-Holstein Music Festival e al Verbier Festival. Con il violista Antoine Tamestit continua la sua collaborazione per le esecuzioni delle tre Sonate per violino di Bach, pubblicate da Harmonia Mundi nel 2019.
Suzuki ha studiato composizione e musica antica all’Università di Belle Arti e Musica di Tokyo, successivamente ha studiato organo e improvvisazione al Conservatorio Reale dell’Aia.
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